6 giugno 1944:operazione overlord:
Dopo quasi due anni di preparativi e di pareri discordanti tra gli Alleati, durante la conferenza di Teheran venne presa la decisione di attaccare il cosiddetto Vallo Atlantico, allo scopo di aprire il secondo fronte, insistentemente richiesto da Stalin dall'inizio dell'operazione Barbarossa, con il duplice intento di liberare la Francia e di sottrarre risorse alle forze tedesche impegnate sul fronte orientale contro l'Armata Rossa e, il 6 giugno 1944, con lo sbarco sulle coste della Normandia, prese il via l'operazione Overlord, che portò alla battaglia di Normandia ed ebbe termine il 26 agosto con la liberazione di Parigi.Dopo lo sbarco le truppe Alleate, disponendo di una schiacciante superiorità aerea, riuscirono dapprima ad attestarsi sulle spiagge e successivamente ad avanzare verso sud e nella penisola di Cotentin; i primi tentativi di sfondamento da parte della 2ª armata britannica, comandata dal generale Miles Dempsey, nel settore di Caen furono respinti dalle divisioni corazzate tedesche e la città cadde solo il 9 luglio, mentre nel settore di competenza della 1ª armata americana, comandata dal generale Omar Bradley, l'avanzata fu ostacolata dal bocage normanno e solo 26 giugno fu conquistato l'obiettivo del porto di Cherbourg.L'attacco in profondità sul fronte tedesco venne portato dagli americani con la cosiddetta operazione Cobra nel settore di Saint-Lô: l'attacco ebbe successo e, oltre a sfondare il fianco sinistro del fronte tedesco, permise alla 3ª armata americana, comandata dal generale George Smith Patton, di aprirsi un varco verso la Bretagna; Hitler, reduce dall'attentato del 20 luglio, proibì qualunque ripiegamento ed ordinò un contrattacco, la cosiddetta operazione Lüttich, che venne interrotto dopo soli quattro giorni a causa dell'impossibilità di perseguire l'obiettivo di respingere gli americani verso Avranches.Il 14 agosto la 1ª armata canadese, comandata dal generale Harry Crerar, sferrò un'offensiva verso Falaise, allo scopo di congiungersi con le forze americane che a sud avevano occupato Argentan; la cosiddetta operazione Tractable, nonostante i ritardi dovuti alla resistenza tedesca, consentì di perseguire l'obiettivo ma una larga parte delle forze nemiche riuscì a sottrarsi alla sacca di Falaise, ripiegando verso la Senna. Sconfitte le forze tedesche poste a difesa della Normandia, le forze Alleate poterono dirigersi verso Parigi che venne liberata il 25 agosto, con l'ingresso nella capitale della 2ª divisione corazzata francese, comandata dal generale Philippe Leclerc de Hauteclocque, alla quale venne consentito, a seguito di accordi intercorsi tra il comando alleato ed il generale Charles de Gaulle, comandante delle forze della Francia libera, di entrare per prima, sfilando in parata il giorno successivo.Fin dal 15 agosto un nuovo sbarco alleato in Provenza (Operazione Dragoon) suggellava la disfatta tedesca all'ovest: ai primi di settembre l'avanzata sembrava ormai inarrestabile e la sconfitta tedesca definitiva . Il 3 settembre gli inglesi entravano a Bruxelles, l'11 settembre le prime truppe alleate raggiungevano il confine tedesco, i reparti corazzati americani del generale Patton, estremamente mobili, superavano la Mosa e la Mosella e raggiungevano la Lorena.